La dieta più semplice per perdere peso

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Dieta Migliaccio

Stai cercando in rete qual’è la dieta più semplice per perdere peso? Nel web esistono tutta una serie di siti che forniscono diete e consigli nutrizionali. Ma attenzione: se ci si affida al primo sito visitato senza effettuare i dovuti controlli su ciò che è riportato nella dieta, si può incappare in problemi di salute. Noi abbiamo analizzato per voi alcuni dei siti più autorevoli in termini di salute e nutrizione. Appurato che la maggior parte delle diete fallisce perchè, con la vita frenetica di oggi, non si ha tempo di pesare ingredienti o fare la spesa quotidianamente, abbiamo eletto la dieta ipocalorica del prof. Migliaccio la dieta più semplice per perdere peso.

Indice

Dieta ipocalorica prof. Migliaccio
Cosa prevede la dieta da 1200 calorie


Dieta ipocalorica Prof. Migliaccio

Dieta ipocalorica Prof migliaccioIl Prof. Pietro A. Migliaccio è il Presidente Onorario della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione, Medico Nutrizionista e Dietologo.

La sua completa formazione gli permette di elaborare delle diete che siano efficaci ma anche facili da seguire. Perchè la dieta ipocalorica del Prof. Migliaccio è la dieta più semplice per perdere peso? Semplicemente perchè non fornisce ricette preimpostate ed ingredienti da pesare ma mette insieme una serie di consigli nutrizionali che portano alla perdita di 1 kg alla settimana! Il fisico ha bisogno di apporti nutrizionali dovuti al consumo di tutte le categorie alimentari: carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali ed acqua. E su questa certezza scientifica si fondano le diete del prof. Migliaccio.

In un suo articolo, pubblicato su Leadership Medica ® Mensile di scienza  medica e attualità, il prof. Migliaccio mette in guardia i pazienti sui rischi che possono derivare da alcune diete totalmente squilibrate dal punto di vista nutrizionale:

Dieta Beverly Hills:

Su quali principi si basa:: Solo frutta per 10 giorni, con graduale aggiunta di altri alimenti, ma con l’esclusione di certe combinazioni di alimenti. 

Conseguenze: Squilibrata, basata su pregiudizi. Seri effetti collaterali quali diarrea, disidratazione, carenza di principi nutritivi

Dieta Cambridge

Su quali principi si basa: Dieta liquida preconfezionata a bassissimo contenuto calorico (330 calorie al giorno)

Conseguenze: Ha un apporto  calorico pericolosamente basso. Comporta seri effetti collaterali che possono nuocere alla salute

Dieta dott. Atkins (sostanzialmente schema dieta-punti)

Su quali principi si basa: Povera in carboidrati e ricca in proteine

Conseguenze: Squilibrata, ricca in grassi e colesterolo, provoca chetosi e altri seri effetti collaterali. La perdita di peso è dovuta principalmente a perdita di acqua

Digiuno

Su quali principi si basa: Succhi, the e/o soltanto acqua

Conseguenze: Pericoloso, squilibrato, produce solo effetti temporanei

Dieta con gonadotropina  corionica (HCG)

Su quali principi si basa: Dieta a livello calorico molto basso, con iniezioni di ormoni

Conseguenze: Le iniezioni non assicurano quei benefici (in termini di perdita di peso) che vengono proclamati

Dieta a base  di proteine liquide

Su quali principi si basa: Piano dietetico a basso livello calorico, con prodotti preconfezionati

Conseguenze: Le proteine possono essere di scarsa qualità. Squilibrata. Nella migliore delle ipotesi può essere seguita per breve tempo. Può provocare carenze in principi nutritivi

Dieta Mayo

Su quali principi si basa: Un pompelmo prima dei pasti per bruciare i grassi

Conseguenze: Inefficace, basata sul pregiudizio. Può servire a qualcosa solo se vengono ridotte le calorie

Dieta dissociata

Su quali principi si basa: Distingue due gruppi di alimenti: acidi (carne, pesce, uova, formaggi etc.) ed alcalini (pane, pasta, riso, legumi, patate etc.) da non associare nello stesso pasto.
Grassi, verdure e spezie appartenenti ad un gruppo neutro possono essere addizionati agli altri due

Conseguenze: Squilibrata può provocare chetosi; può indurre carenze di ferro e calcio per ridotta capacità del loro assorbimento

Dieta monocibo

Su quali principi si basa: Ad esempio, soltanto formaggio e banane, uova e pompelmo, soltanto frutta, ecc.

Conseguenze: Squilibrata e monotona. Nella migliore delle ipotesi può essere seguita per breve tempo. Può provocare carenze in principi nutritivi.

Dieta Dukan

Su quali principi si basa: Dieta iperproteica complessa nell’elaborazione e anche nell’attuazione pratica.

Conseguenze: Squilibrata. Presenta tutte le problematiche delle diete iperproteiche come chetosi, perdita di ioni calcio, etc.

Dieta Tisanoreica

Su quali principi si basa: Dieta iperproteica con scarsa o nessuna assunzione di carboidrati che associa l’utilizzo di estratti di erbe. Imita i sapori naturali dei cibi che non hanno i corrispondenti nutrienti. E’ necessario utilizzare i prodotti “tisanoreica”.

Conseguenze: Squilibrata. Chetogenica e molto costosa.

Dieta del sondino (NEC)

Su quali principi si basa: Nutrizione entrale chetogena con sondino nasograstrico. Somministra al paziente una soluzione proteica.

Conseguenze: Squilibrata e chetogenica. Può avere effetti collaterali. È preferibile che sia applicata nelle grandi obesità. Non è consigliata nel modesto soprappeso e in giovane età. In tutti i casi deve essere seguita da una dieta alimentare equilibrata e corretta per mantenere i risultati ottenuti.

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Cosa prevede la dieta da 1200 calorie

La dieta più semplice per dimagrireQuesta dieta si basa su principi di sana alimentazione che poi sono alla base delle nostra Dieta mediterranea. Sostanzialmente “la dieta più semplice per perdere peso” prevede l’assunzione di 5 pasti al giorno: i tre principali più due spuntini. Vengono forniti dei consigli alimentari da seguire:  si può scegliere il tipo di alimento che si vuole assumere, la cottura dev’essere priva di grassi (quindi frittura concessa solo una volta alla settimana) e si può variare a seconda dei gusti seguendo le indicazioni fornite nello schema.

Pietro Antonio Migliaccio, Presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione è ospite della puntata di REVOLUTION del 27 febbraio 2015 intitolata “Cuori affamati” e ribadisce il concetto per cui tutti gli alimenti fanno bene se consumati nelle giuste quantità.

Vediamo adesso nello specifico cosa prevede la dieta più semplice per perdere peso:

Colazione:

  • un bicchiere di latte parzialmente scremato (g 150)
  • caffè
  • un cucchiaino di zucchero
  • a scelta: due fette biscottate, 20gr  di biscotti o 20 gr di cereali

Spuntino della mattina:

A scelta tra:

  • uno yogurt magro da 125gr (anche alla frutta)
  • un cappuccino con un cucchiaino di zucchero
  • un pacchetto di crackers da 25gr
  • un frutto di stagione

Pranzo:

Il pranzo prevede l’assunzione di un secondo piatto con contorno da scegliere tra i seguenti:

  • due uova (massimo 1 volta alla settimana)
  • 80gr di tonno sott’olio sgocciolato
  • 70gr di prosciutto crudo o cotto o speck o bresaola
  • 80gr di arrosto di tacchino
  • 4-5 bastoncini di pesce impanati (al forno)
  • 120gr di carne
  • 130gr di pesce fresco o surgelato
  • 60/70gr di formaggio light.

Contorno:

  • verdure crude o cotte, quantità a piacere, condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva
  • Pane: g 40 (mezza rosetta)
    Non mangiare patate, legumi e mais.

Spuntino del pomeriggio:

  • uno yogurt magro da g 125 anche alla frutta
  • 20gr di cioccolata o due cioccolatini
  • una spremuta di arancia
  • un cappuccino con un cucchiaino di zucchero
  • una barretta di cereali
  • un ghiacciolo o un mini gelatino
  • un tè con un cucchiaino di zucchero e 2-3 pasticcini

Cena: 

La cena prevede l’assunzione di un secondo piatto con contorno da scegliere tra i seguenti:

  • carne o di pesce cucinato e condito secondo le proprie abitudini alimentari (no fritture ed insaccati)
  • 80gr di formaggio (massimo una volta alla settimana)
  • oppure una delle alternative indicate per il secondo piatto del pranzo.

Contorno:

  • verdure crude o cotte, quantità a piacere, condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva
  • Pane: g 40 (mezza rosetta) o una porzione di legumi freschi o di patate (circa 150gr)

Dopo cena:

  • Una mousse magra alla frutta
  • un bicchiere di latte parzialmente scremato
  • 20 g di biscotti anche al cioccolato
  • un sorbetto alla frutta
  • un frutto di stagione (circa 200gr)

DUE VOLTE ALLA SETTIMANA SI PUO’ SOSTITUIRE IL SECONDO PIATTO CON UN PRIMO PIATTO seguendo queste indicazioni:

Primo piatto

  • 80gr di pasta o riso condita con pomodoro pelato o verdure a piacere, un cucchiaino di olio, 20gr di tonno o di carne trita, 50gr di vongole, un cucchiaio di pesto o due cucchiaini di formaggio grattugiato.

e si può sostituire il contorno con frutta di stagione: una mela, una pera, un kiwi, una banana piccola, 200gr di ananas, 200gr di fragole, 200gr di melone, 400gr di cocomero, una pesca, 2-3 albicocche, 2-3 nespole, 2-3 prugne, un’arancia, 15 ciliegie.

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